Lat: 45° 35' 16'' N (45°.5878) Long: 09° 11' 35.6'' E (09°.1932) foto a lato, da: "Astronomy Picture of the Day " (Nasa © - click to enlarge) |
||
"...C'è qualcosa di grandioso in questa idea della vita, con le sue infinite potenzialità, originariamente infuse dal Creatore in pochissime o in una sola forma; e, mentre questo pianeta ha continuato a roteare seguendo le immutabili leggi di gravità, da un inizio così semplice infinite forme, sempre più belle e meravigliose, si sono evolute e tuttora si evolvono..."
Articoli scientifici (56) pubblicati e recensiti ufficialmente da: NASA-ADS.
Pubblicazioni relative alla scoperta di nuove stelle variabili (37) e a misure di particolare importanza.
Gennaio 2024 - Collaborative Asteroid Photometry from UAI: 2023 July - September.
Photometric observations of nine asteroids were made in order to acquire lightcurves for shape/spin axis modeling. Lightcurves were acquired for 81 Terpsichore, 238 Hypatia, 773 Irmintraud, 862 Franzia, 894 Erda, 914 Palisana, 2763 Jeans, 5766 Carmelofalco, and (458732) 2011 MD5. The Minor Planet Bulletin (ISSN 1052-8091). Bulletin of the Minor Planets Section of the Association of Lunar and Planetary Observers, Vol. 51, No.1, pp. 56-61 (2024). Link ADS.
Luglio 2023 - Collaborative Asteroid Photometry from UAI: 2023 January-March.
Photometric observations of eight asteroids were made to acquire lightcurves for shape/spin axis modeling. Synodic period and lightcurve amplitude were found for 111 Ate, 197 Arete, 261 Prymno, 325 Heidelberga, 359 Georgia, 737 Arequipa, 1523 Pieksamaki, and 2023 BU. Color indices were measured for 111 Ate, 197 Arete, 261 Prymno, and 737 Arequipa. H-G parameters were found for 197 Arete, 261 Prymno, and 359 Georgia. The Minor Planet Bulletin (ISSN 1052-8091). Bulletin of the Minor Planets Section of the Association of Lunar and Planetary Observers, Vol. 50, No. 3, pp. 228-232 (2023).
ADS link.Giugno 2023 - The optical behaviour of BL Lacertae at its maximum brightness level: a blend of geometry and energetics. MNRAS; Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, Volume, 522, Issue 1, June 2023, Pages 102-116. ADS link.
16 gennaio 2023 - Photometric observations of six asteroids were made in order to acquire light curves for shape/spin axis modelling. The synodic period and light curve amplitude were found for 78 Diana, 198 Ampella, 895 Helio, 1060 Magnolia, 1543 Bourgeois, 1806 Derise. We also found color indices for 78 Diana, 198 Ampella, 895 Helio, 1060 Magnolia and H-G parameters for 198 Ampella.
ISSN 1052-8091, Bulletin of Minor Planets Section of the Association of Lunar and Planetary Observers, Vol. 50, No. 1, pp. 47-50, (2023). ADS Link.
07 settembre 2022 - Pubblicato sulla prestigiosa rivista "Nature" l'articolo: "Rapid quasi-periodic oscillations in the relativistic jet of BL Lacertae". Nature 609, 265-268 (2022).
10 agosto 2022 - Un articolo pubblicato sulla rivista ufficiale dell'U.A.I. (Unione Astrofili Italiani) a firma di Greta Casà, Pietro Paracchini (studenti della 4BS del Liceo scientifico Iris Versari di Cesano Maderno, anno scolastico 2021-22) e Massimo Banfi, riporta l'esperienza del laboratorio di astronomia svolta al suddetto Liceo. (Astronomia UAI, luglio-settembre 2022, pag. 45-48). Link all'articolo.
07 giugno 2022 - Scoperta una nuova stella variabile del tipo binaria ad eclisse EA. Si tratta dell'oggetto UCAC4 549-028866, osservato già a partire dal 2016, ma caratterizzato con il tipo di variabilità (binaria del tipo Algol) solo negli ultimi mesi. Prenderà il nome di UniSi_120, in omaggio alla specola della cittadina toscana dove è stata scoperta. Decisive le misure del WBRO a cui hanno collaborato Alessandro Marchini, Riccardo Papini, Massimo Banfi e Fabio Salvaggio. Di seguito il link al VSX Index.10 settembre 2019 - La collaborazione tra l'osservatorio WBRO di Firenze e la specola dell'Università di Siena ha portato alla scoperta dell'ennesima stella variabile, questa volta nella costellazione dell'Aquila. Si tratta dell'oggetto UCAC4 458-084501, una variabile ad eclisse del tipo EA (Algol). Le osservazioni e le misure sono state ottenute da A. Marchini, M. Banfi, F. Salvaggio e R. Papini. Prenderà il nome di UniSi_V118. Il periodo è di 2.60546 giorni, durante i quali l'oggetto avrà una luminosità compresa tra 16.14 e 16.76 mag(V). Di seguito il link della scoperta.
26 agosto 2019 - Il team composto da N. Ruocco, A. Marchini, M. Banfi, R. Papini e F. Salvaggio, al termine di una collaborazione tra gli osservatori WBRO di Firenze, l'osservatorio Nastro Azzurro di Sorrento e la specola dell'Università di Siena, scopre una nuova stella variabile in Cassiopea: Si tratta della binaria ad eclisse del tipo EW UCAC4-760-020578, il cui periodo orbitale è di sole 8.0352 ore. Prenderà il nome di catalogo UniSi_V116. Qui il link ufficiale della scoperta.
30 aprile 2019 - Scoperta una nuova stella variabile. Si tratta di UniSi_V115 (UCAC4 533-040998, nella costellazione dei Gemelli). Si tratta di un oggetto di tipo EW (binaria ad eclisse), la cui magnitudine varia da 15.87 CV a 16.32 CV in un periodo di 0.365957 giorni. Il risultato è il frutto di una collaborazione tra Alessandro Marchini, Fabio Salvaggio, Riccardo Papini, Davide Agnetti, Pietro Aceti e Massimo Banfi. Gli Osservatori coinvolti sono la specola dell'Università di Siena, il WBRO di Firenze, l'Osservatorio di NoVa Milanese e l'Osservatorio di Seveso. .Questo il link ufficiale al VSX Index.
06 febbraio 2019 - Durante una sessione osservativa del 26 dicembre 2018 al telescopio dell''Università di Siena, A. Marchini, F. Salvaggio, R. Papini e M. Banfi individuano una probabile variabilità fotometrica della stella UCAC4 563-038465. I target già inseriti nel programma di osservazione dell'Univesrsità non consentono di dedicare a questo oggetto notti di osservazioni entro un breve periodo. Per questo motivo, M. Banfi decide di coinvolgere gli studenti del gruppo di astronomia del suo Liceo e l'osservatorio di Seveso, condotto, tra l'altro da suoi ex-studenti (P. Aceti). Le osservazioni forniscono dati di buona qualità al punto che il referee dell'American Association of Variable Stars (A.A.V.S.O.) li utilizza per censire la stella in questione e per catalogarla tra le nuove variabili. Non essendo possibile citare tutti gli studenti, per rendere comunque merito ai ragazzi e alla scuola, l'A.A.V.S.O. decide di attribuire ufficialmente alla nuova stella scoperta il nome di LiceoIrisVersari_V1. Un risultato a dir poco straordinario, ottenuto dagli studenti del Laboratorio di Astronomia del Liceo Scientifico Iris Versari di Cesano Maderno, in particolare da: Bertani Davide, Businaro Pietro, Castagnoli Andrea, Grassi Niccolò, Mantovani Niccolò, Marinoni Francesco, Montalto Luca, Nova Federico, Radouani Fatima Ezzahra, Romagnoli Giulia, Vavassori Alessandra, Vellani Luca, Zuffi Davide. Di seguito il grafico di fase e il link al record VSX della scoperta ufficale.
Questo il link al blog di Fabio Salvaggio, co-scopritore e referee italiano.
05 febbraio - Gli studenti del Laboratorio di Astronomia del Liceo Scientifico Iris Versari di Cesano Maderno (MB), partecipano ad una campagna internazionale di osservazione della stella di tipo "nova-like" KQ Monoceris. La campagna è richiesta dal team americano condotto dal Dr. Mukaij in una finestra di 15 giorni a cavallo della data di osservazione del satellite X Chandra: il 29 gennaio 2019. I dati degli studenti del Versari, evidenziati in rosso nel seguente grafico, vengono accettati e pubblicati dall'American Association of Variable Stars Observers. Tra i contributors, quasi tutti stranieri, sono pochi gli Italiani, tra cui però spicca il nome del Liceo Scientifico Iris Versari di Cesano Maderno (MB). Un complimento particolare agli studenti: Bertani Davide, Businaro Pietro, Castagnoli Andrea, Grassi Niccolò, Mantovani Niccolò, Marinoni Francesco, Montalto Luca, Nova Federico, Radouani Fatima Ezzahra, Romagnoli Giulia, Vavassori Alessandra, Vellani Luca, Zuffi Davide.
28 gennaio 2019 - UniSi _V114 (or GSC 01356-00864) is a new EW binary sistem discovered at University of Siena more than two years ago that needed the collaboration of many astronomers to be confirmed. Among them, Riccardo Papini, Fabio Salvaggio, Massimo Banfi and Pietro Aceti, working at the telescopes of WBRO Observatory in Florence and in Seveso. The period is 0.339951d and magnitude goes from 13.41 V to 13.51 V. . This is the link to VSX record. Below the phase plot.
07 gennaio 2019 - PDS 110 is a young disk-hosting star in the Orion OB1A association. Two dimming events of similar depth and duration were seen in 2008 (WASP) and 2011 (KELT), consistent with an object in a closed periodic orbit. In this paper we present data from a ground-based observing campaign designed to measure the star both photometrically and spectroscopically during the time of predicted eclipse in September 2017. Despite high-quality photometry, the predicted eclipse did not occur, although coherent structure is present suggesting variable amounts of stellar flux or dust obscuration. We also searched for RV oscillations caused by any hypothetical companion and can rule out close binaries to 0.1 Msolar. A search of Sonneberg plate archive data also enabled us to extend the photometric baseline of this star back more than 50 years, and similarly does not re-detect any deep eclipses. Taken together, they suggest that the eclipses seen in WASP and KELT photometry were due to aperiodic events. It would seem that PDS 110 undergoes stochastic dimmings that are shallower and shorter-duration than those of UX Ori variables, but may have a similar mechanism. SAO/NASA ADS arXiv e-prints Abstract Service.
25 gennaio 2019 - The PDS 110 observing campaign – photometric and spectroscopic observations reveal eclipses are aperiodic. PDS 110 is a young disk-hosting star in the Orion OB1A association. Two dimming events of similar depth and duration were seen in 2008 (WASP) and 2011 (KELT), consistent with an object in a closed periodic orbit. In this paper we present data from a ground-based observing campaign designed to measure the star both photometrically and spectroscopically during the time of predicted eclipse in September 2017.
Despite high-quality photometry, the predicted eclipse did not occur, although coherent structure is present suggesting variable amounts of stellar flux or dust obscuration. Monthly Notes of Royal Astronomical Society, preprint 23 January 2019.
16 gennaio 2019 - Revision of the new suspected variable NSV 2973. Last observations were contamined by the bright nearby star UCAC4 601-033501 (Mag=15.1 V) and by UCAC4 601-033500. The object is now classified as CMC15 J062854.6+301003 and range of variability corrected too. The new submission was made by Ulisse Quadri. Link to the VSX record.
15 gennaio 2019 - Scoperto una nuovo sistema EA, il WBRO_V1, precedentemente catalogata anche come UCAC4 549-028882. La determinazione della curva di luce ha richiesto due anni abbondanti di osservazioni. La curiosa anomalia di questo sistema è di essere molto asimmetrico La variazione in magnitudine, infatti, va da da 13.73 V a 14.26 V con un minimo secondario di magnitudine 14.15 V che si trova a fase 0.65!!! Qui il link della scoperta su VSX e l'animazione del sistema che mostra la complessità delle orbite delle due stelle. A seguire il grafico di fase.
5 dicembre 2018 - Papini, Banfi, Salvaggio, Marchini - Rotation period determination of asteroids 7736 Nizhnij Novgorod and (42701) 1998 MD13. Minor Planet Center Bulletin, MPB 46_1 2018.
5 dicembre 2018 - Marchini, Papini, Banfi, Salvaggio - Rotation period determination for 5351 Diderot and 7230 Lutz. Minor Planet Center Bulletin, MPB 46_12018.
5 dicembre 2018 - Franco, Marchini, Baj, Scarfi, Bacci, Maestripieri, Papini, Salvaggio, Banfi. Lightcurves for 131 Vala, 374 Burgundia, 734 Benda and 929 Algunde. Minor Planet Center Bulletin, MPB 46_1_2018.
22 agosto 2018 - This paper continues the publication of the list of the new variables discovered at Astronomical Observatory, DSFTA, University of Siena, while observing asteroids for determining their rotational periods. Further observations of these new variables are strongly encouraged in order to better characterize these stars, especially those showing non-ordinary light curves.
New Variables Discovered by Data Mining Images Taken During Recent Asteroids Photometric Surveys at the Astronomical Observatory of the University of Siena: Results for the Year 2017.
06 luglio 2018 - La consueta collaborazione tra gli osservatori dell'Università di Siena (Alessandro Marchini), di Nova Milanese (Massimo Banfi) e il Wild Boar Remote Observatory di San Casciano in Val di Pesa (Riccardo Papini, Fabio Salvaggio e Massimo Banfi) ha condotto alla scoperta del sistema binario di tipo EW con la sigla UCAC4 461-085909 (UniSi_V104). Si tratta di una coppia di stelle nella costellazione dell'Aquila che orbitano una attorno all'altra con un periodo di circa 6.5 ore causando una oscillazione nella luminosità tra la 16.39 e la 17.29 Mag CV.
Link al VSX record della scoperta: https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=621726
17 marzo 2018 - L'ultima scoperta riguarda il debolissimo sistema binario di tipo EB (al minimo la magnitudine scende fino a 17.1 V) UCAC4 760-020518 in Cassiopea. Il periodo orbitale ammonta a 0.477300 giorni. La scoperta è stata compiuta grazie alla collaborazione tra Alessandro Marchini (Università di Siena), Riccardo Papini, Fabio Salvaggio, Claudio Arena e Massimo Banfi (WBRO K49, Firenze).
Link to VSX record: https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=611955
16 marzo 2018 - Appena arrivata la conferma della scoperta di un nuovo sistema stellare variabile, la UCAC4 662-020393, nella costellazione di Perseo. Si tratta di una binaria ad eclisse del tipo EW, alla cui scoperta hanno collaborato Alessandro Marchini, Riccardo Papini, Massimo Banfi, Fabio Salvaggio e Claudio Arena. Il periodo di 0.374850 giorni è stato precisato usando i dati della survey ASAS-SN. Oggetto molto debole e difficile, evidenzia una variazione di magnitudine compresa tra 15.59 e 15.85 V.
Link to VSX record: https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=611953
15 marzo 2018 - Un'altra stella variabile è stata scoperta dal team formato da Massimo Banfi, Fabio Salvaggio, Alessandro Marchini e Riccardo Papini. Si tratta della stella binaria ad eclisse di tipo EA (semi-detached system) UCAC4 552-028220 nella costellazione dei Gemelli. Le misure sono state eseguite agli osservatori WBRO di San Casciano in Val di Pesa e alla specola dell'Università di Siena. Periodo e fase sono stai rinifiniti con i dati di ASAS-SN. La magnitudine varia da 14.78 a 15.33 V.
Epoca: 2458136.4150 HJD
Period: 0.679907 d.
Link al VSX record, con i dati ufficiali della scoperta:
http://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=611949
13 marzo 2018 - And, again, we are back. This is a nice EW system located in Cassiopeia, GSC 04051-01319. The discovery is from the last mid august thanks to the Osservatorio Astronomico of University of Siena by Alessandro Marchini. Me (Fabio Salvaggio), Riccardo Papini and Massimo Banfi observed the system again with the WBRO (K49) during other two nights, few days later. We also used the ASAS-SN survey in order to refine the period. Magnitude from 14.24 to 14.44 V.
Epoch: 2457995.3731 HJD
Period: 0.313882 d
Link to VSX record: http://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=608553
12 marzo 2018 - After five months, we back to discover variable stars... The new variable star is the UCAC4 590-041015 in Gemini. Fabio Salvaggio with Alessandro Marchini and Riccardo Papini discovered this system on 16 January 2016. But it was really difficult to complete the analysis without other observations. So, we asked help to the friends of SSV-UAI (Variable Star section – Unione Astrofili Italiani): Luca Rizzuti, Claudio Lopresti, Massimo Banfi, Lorenzo Barbieri, Giorgio Bianciardi, coordinated by Claudio Arena accomplished the mission! We also used the ASAS-SN survey data. Magnitude goes from 15.53 to 16.30 V, with a secondary minima at 15.71 V.
Epoch: 2457404.4140 HJD
Period: 4.903283 d
Link to VSX record: https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=608533
06 dicembre 2017 - Una nuova pubblicazione sulle stelle variabili scoperte da me e dal mio gruppo durante lo studio fotometrico di asteroidi - New Variables Stars Discovered by Data Mining Images Taken during Recent Asteroid Photometric Observations. II. Results from July 2015 through December 2016, Papini R. et al., JAAVSO Volume 45, 2017.
16 giugno 2017 - Dopo ben 10 mesi di lavoro, grazie alla collaborazione tra Alessandro Milani, Riccardo Papini, Fabio Salvaggio, Alessandro Marchini, Massimo Banfi in ben tre osservatori astronomici italiani, la stellaUCAC4 751-072684 ha mostrato la sua natura binaria di stella del tipo EA con due componenti quasi identiche dai colori fortemente arrossati. La magnitudine oscilla tra 15.50 e 15.94 CV con un minimo secondario a 15.91 CV. Il periodo supera i quattro giorni (T=4.291477 d). Qui il link al report ufficiale della scoperta e il grafico di fase.
17 maggio 2017 - Mi limito a riportare quanto scritto da Fabio Salvaggio:
"La storia della scoperta del sistema GSC 00563-00194, in Pegaso, è un po' complicata. Osservando un altro corpo, con il telescopio dell'Osservatorio Astronomico dell'Università di Siena, nella notte del 29 luglio del 2016, con Alessandro Marchini e Riccardo Papini, ci rendiamo conto della variabilità appena percettibile di una delle stelle di campo. Una veloce analisi sul suo comportamento - che poi si rivelerà essere errata - ci permette di classificarla e sottometterla all'AAVSO VSX come pulsante DSCT.
Sebastian Otero, moderatore del VSX, però, ci mette subito in guardia: non può essere una DSCT, chiaramente per via del tipo spettrale (M): la stella doveva essere una BY Dra e doveva a vere un periodo molto più lungo di quello che avevamo trovato (la pulsazione da noi trovata fu allora considerata un artefatto).
A quel punto, impossibilitati a seguire ulteriormente la stella, dato che i nostri target si spostavano e/o cambiavano, decidiamo di chiedere aiuto alla SSV-UAI per continuare a seguire il soggetto: Luca Rizzuti, Gianni Galli e Massimo Banfi si lanciano all'inseguimento della preda: fino al 30 ottobre riusciranno a raccogliere dati buoni per l'analisi.
In realtà, tra impegni vari e nuovi target, l'analisi della stella langue fino a febbraio. Quando riprende, le cose non cambiano poi tanto: quella che noi chiamavamo "pulsazione" era presente ed evidente in tutte le osservazioni. Il censimento della variabile come semplice BY Dra diveniva sempre più problematica. E' allora che decidiamo di rivolgerci direttamente alla competenza e alla pazienza di Sebastian Otero anche per un'analisi di massima e per togliere ogni dubbio sulla veridicità dell'oscillazione rilevata in tutti i set. La sua analisi parte dal presupposto che l'oscillazione veloce c'era, ma che questa non era pulsazione, quanto, semmai, la variazione non prospettica di due componenti rosse in rotazione di cui una era - presumibilmente - una BY Dra. Il periodo era dunque doppio, rispetto a quella della pulsazione trovata: 0.343580 d. Inoltre c'è anche l'evidenza di un secondo periodo legato al comportamento delle macchie su una delle componenti di circa 1.90 d (quindi il periodo di rotazione di una delle due componenti, stranamente non ancora sincrono col periodo di rivoluzione attorno alla compagna) e, ancora, desumibile dai dati CRTS, un periodo ulteriormente più lungo, probabilmente anni, legato a sua volta al ciclo di attività stellare..."
Di seguito il grafico di fase e illink alla conferma della scoperta da parte del VSX.13 aprile 2017 - Misurato il transito del pianeta extrasolare HAT P 36-b nella costellazione dei Cani da Caccia. I dati sono pubblicati nel database del B.R.N.O, progetto TRESCA.Puoi consultarli al seguente link.
13 aprile 2017 - E' l'ultima conferma arrivata dal VSX (Variable Stars Index) e, come al solito, riguarda la scoperta di una nuova stella variabile. Si tratta di UCAC4 549-029087 la cui variabilità è stata individuata e studiata grazie alla proficua collaborazione tra l'Osservatorio dell'Università di Siena (Alessandro Marchini) e l'Osservatorio di Nova Milanese (Massimo Banfi), con l'insostituibile collaborazione di Riccardo Papini e di Fabio Salvaggio nell'elaborazione dei dati e nella sottomissione del report di scoperta. La stella si trova nella costellazione dei Gemelli ed è una binaria EW di periodo pari a 0,35234 giorni con una oscillazione di luminosità compresa tra le magnitudini 16.12 e 16.46 CV. Di seguito il grafico della curva di luce e il link ufficiale della scoperta.
31 marzo 2017 - Un campo veramente proficuo quello nella costellazione dell'Auriga in cui si sono individuate a poca distanza tra loro ben quattro nuove stelle variabili!! Alle precedenti, infatti, va aggiunta UCAC4 617-029871 un sistema stellare in cui le due stelle orbitano l'una attorno all'altra in circa 14 ore; per la precisione, in 0,584840 giorni, con una oscillazione di luminosità dovuta alle reciproche eclissi compresa tra le magnitudini 16.35 e 16.73 CV. La scoperta è avvenuta grazie alla consueta e proficua collaborazione tra Alessandro Marchini dell'Università di Siena, Riccardo Papini e Fabio Salvaggio del Wild Boar Observatory, Massimo Banfi dell'Osservatorio di Nova Milanese. Qui illink ufficiale della scoperta. Di seguito la curva di luce dell'oggetto.
31 marzo 2017 - Una variazione di luminosità di soli venticinque millesimi di magnitudine, compresa tra 16.18 e 16.33 CV, contraddistingue questa binaria ad eclisse del tipo EW che si trova nella costellazione dell'Auriga. Si tratta di UCAC4 617-029939, scoperta circa tre mesi fa dal team composto da Alessandro Marchini dell'Università di Siena, Riccardo Papini e Fabio Salvaggio del Wild Boar Observatory, Massimo Banfi dell'Osservatorio di Nova Milanese. Il periodo orbitale è di soli 0.342309 giorni. La pubblicazione dei risultati da parte del VSX dell'AAVSO è avvenuta solo in queste ore. Qui il link al comunicato ufficiale della scoperta. Di seguito la curva di luce della stella.
31 marzo 2017 - La consueta collaborazione con Alessandro Marchini dell'Università di Siena, Riccardo Papini, Fabio Salvaggio del Wild Boar Observatory e Massimo Banfi dell'Osservatorio di Nova Milanese, ha consentito la scoperta di un altra binaria ad eclisse del tipo EW. Si tratta di UCAC4 617-030583 nella costellazione di Auriga. La luminosità del sistema varia tra le magnitudini 15.41 e 15.83 CV con un periodo di 0.464030 giorni.Qui il link al VSX che riporta la comunicazione ufficiale della scoperta. Di seguito il grafico della curva di luce della stella.
30 marzo 2017 - Scoperto il sistema binario EW CMC15 J055640.5+331906 !! Si tratta di una stella doppia nella costellazione dell'Auriga che ha rivelato la sua natura binaria grazie alla collaborazione tra l'Osservatorio dell'Università di Siena e l'Osservatorio di Nova Milanese. Il risultato é stato ottenuto da Alessandro Marchini, Riccardo Papini, Fabio Salvaggio e Massimo Banfi. Gli estremi di luminosità oscillano tra le magnitudini 16.6 e 16.8 CV, mentre il periodo é di 0.487440 giorni.Qui il link al VSX che certifica la scoperta.
28 febbraio 2017 - Pubblicate sull'Open European Journal on Variable Stars 11 misure della determinazione dell'istante di minimo di stelle binarie ad eclisse. Ben 4 tra queste, relative alla stella AC Bootis, sono state ottenute in collaborazione con lo studente Marco Borgonovo del Liceo Iris Versari di Cesano Maderno (MB) che compare tra i coautori. Qui il link all'articolo.
03 gennaio 2017 - Arriva la prima scoperta del nuovo anno! La stella è UCAC4 609-022916, una variabile di tipo Algol che si è trovato avere una debole compagna che le orbita attorno in poco più di un giorno e mezzo (T=1.6736d, per la precisione). La stella, di magnitudine 14.63V, appartiene alla costellazione di Auriga ed è stata osservata per la prima volta nel 2014 da Nello Ruocco, dell'Osservatorio Nastro Verde di Sorrento. Lo studio del valore del periodo orbitale, complicato dall'orbita eccentrica della stella, è stato completato qualche giorno fa da Fabio Salvaggio e Massimo Banfi. Qui il link che riporta la notifica ufficiale della scoperta rilasciata dal VSX AAVSO. Di seguito la curva di fase.
16 dicembre 2016 - Duplice scoperta nello stesso campo stellare della costellazione del Toro!! In collaborazione con Alessandro Marchini dell'Osservatorio dell'Università di Siena e con Fabio Salvaggio e Riccardo Papini del Wild Boar Observatory, l'osservatorio di Nova Milanese ha fattivamente contribuito alla scoperta della variabilità diUCAC4 575-015133 e di UCAC4 574-014734. Il primo oggetto è una variabile rapida tipo delta scuti (periodo di circa un ora e 50 minuti) di magnitudine 15.57 CV al minimo; il secondo è una binaria ad eclisse del tipo EW, formata quindi da due stelle che orbitano una attorno all'altra in poco più di 9 ore e 36 minuti. A seguire i link ai due comunicati ufficiali della scoperta emanati dall'International Variable Stars Index dell'AAVSO e i grafici delle due curve di luce.
Comunicato ufficiale della scoperta
Comunicato ufficiale della scoperta
07 ottobre 2016 - Un set di misure di posizione dell'asteroide "2885 Palva" viene accettato e pubblicato dal Minor Planet Center sul MPS 734271-736190. Al momento della misura, l'oggetto dista 275 milioni di km dalla Terra e si muove regolarmente sulla sua orbita con magnitudine 15.9V.
14 settembre 2016 - Questa scoperta è stata veramente difficile! Si tratta di unastella variabile tipo binaria ad eclisse EW. Il sistema binario è catalogato con la sigla 2MASS J22111437+6002162. Per ottenere la curva di luce completa, hanno dovuto unire le forze ben tre osservatori: quello dell'Università di Siena (Alessandro Marchini, Riccardo Papini, Fabio Salvaggio), l'Osservatorio di Nova Milanese (Massimo Banfi) e l'Osservatorio "Avogadro" di Manciano (Alessandro Milani e Mauro Ghiri). Le due stelle orbitano con un periodo di 0.54659d e hanno una luminosità variabile tra la magnitudine 16.41 CV e 16.83 CV. Qui il link ufficiale della scoperta, pubblicato dall'VSX dell'American Association of Variable Stars Observers (AAVSO).
08 settembre 2016 - Un'altra scoperta frutto della collaborazione tra l'Osservatorio dell'Università di Siena (A. Marchini, R. Papini e F. Salvaggio) e quello delle Prealpi Orobiche a Ganda di Aviatico, presso Selvino (M. Banfi). Si tratta del sistema binario 2MASS J22080014+6026144, una coppia di stelline molto deboli che, orbitando una attorno all'altra con un periodo di circa 14 ore e 15 minuti, fanno oscillare la magnitudine del sistema tra 17.4 CV e 17.9 CV. Siamo ancora nella costellazione del Cefeo, poco lontani dalla posizione in cui si trovano le ultime due scoperte. Le caratteristiche della curva di luce suggeriscono una classificazione del tipo EW. Qui il link ufficiale della scoperta.
02 settembre 2016 - Scoperta una nuova binaria ad eclisse del tipo EW, situata nella costellazione del Cefeo, catalogata con la sigla UCAC4 751-072394. Le due stelle orbitano una attorno all’altra con un periodo di circa 10.56 ore, facendo oscillare la luminosità del sistema tra le magnitudini 15.45 CV e 15.72 CV. La scoperta è avvenuta all'Osservatorio delle Prealpi Orobiche, situato a Ganda di Aviatico (BG), la notte del 23 agosto, studiando un campo stellare in cui c’era un altro oggetto interessante che era monitorato da una decina di giorni. Per avere conferma della scoperta veniva immediatamente allertato l’osservatorio dell’Università di Siena dove Alessandro Marchini provvedeva a un controllo dello stesso campo stellare nelle riprese da lui ottenute le serate precedenti. Si scoprivano, così, altre due sessioni in cui la stella mostrava di essere variabile e che erano sfuggite ad una prima analisi, la prima delle quali datata 14 agosto. Il lavoro successivo fatto da Riccardo Papini e da Fabio Salvaggio nei database professionali accessibili via internet, ci metteva a disposizione altri dati non ancora pubblicati che hanno permesso di completare la curva di luce, di sottoporla al referee del VSX e di ottenere la conferma della scoperta le prime ore di questo pomeriggio.Qui il link alla notifica ufficiale della scoperta.
15 agosto 2016 - Una stretta collaborazione tra l'Osservatorio di Ganda in Aviatico (BG) e la specola dell'Università di Siena ha condottoalla scoperta del sistema binario di tipo Algol UCAC4 751-072412. La due stelle, situate nella costellazione del Cefeo, orbitano una attorno all'altra con un periodo di 1.273040 giorni, causando una oscillazione in luminosità tra le magnitudini 14,14 CV e 14,54 CV. Oltre a Massimo Banfi, gli autori della scoperta sono Alessandro Marchini, Fabio Salvaggio e Riccardo Papini. A questo link la notifica ufficiale della scoperta. Di seguito la curva di fase della stella variabile (ben visibili i due minimi di luce, il primario e il secondario).
07 luglio 2016 - Lo studente Marco Borgonovo del Liceo scientifico "Iris Versari" di Cesano Maderno discute davanti alla Commissione di maturità la sua tesina in cui presenta lo studio del sistema stellare binario AC Bootis. Vengono illustrati ed analizzati i dati ottenuti attraverso quattro sessioni osservative condotte al telescopio dell'Osservatorio di Nova Milanese, controllato a distanza dallo studente tramite "Skype" e "Teamviewer". AC Bootis è un sistema formato da due stelle binarie ad eclisse di cui è stato possibile calcolare il periodo, le variazioni annuali sul periodo teorico, il raggio delle due stelle, la loro temperatura, la distanza, il colore delle stelle, la loro massa e il flusso di materia in atto da una stella all'altra, e che è la causa delle variazioni dinamiche del sistema, essendo i due corpi a stretto contatto. I dati osservativi e la curva di luce sono stati pubblicati nel sito del B.R.N.O. (Variable Stars and Exoplanet Section of Czech Astronomical Society). La tesina è visionabile al seguente link.
28 maggio 2016 - Una stretta collaborazione tra l'Osservatorio astronomico dell'Università di Siena e l'Osservatorio astronomico di Nova Milanese hanno portato alla scoperta della stella variabile UCAC 501-063071. Si tratta di un sistema binario di tipo EW che si trova nella costellazione del Serpente, oscillante tra le magnitudini 14.93 e 15.15 CV. Il periodo di rivoluzione delle due stelle è di 8.3462 ore. La scoperta è stata eseguita da Alessandro Marchini, Massimo Banfi, Fabio Salvaggio e Riccardo Papini. A questo link il report ufficiale della scoperta dell'International Variable Index VSX. Di seguito il grafico di fase, arricchito con i dati reperiti dal CRTS (Catalina Real-Time Transient Survey)
07 aprile 2016 - Scoperto il sistema binario UCAC4 593-021583. La scoperta è avvenuta il 27 dicembre 2015 analizzando le immagini riprese per lo studio dell'asteroide Balaton, ma ha richiesto più di tre mesi di lavoro per la determinazione del periodo e la ricostruzione completa della curva di luce. Sono stati utilizzati, al proposito, ben tre strumenti diversi situati all'Osservatorio astronomico dell'Università di Siena, all'Osservatorio di Nova Milanese e presso la struttura "Merlino P.R.O.", gestita in remoto dagli scopritori e dislocata ad Aprilia (Rm). Il sistema stellare è composto da due stelle che formano una coppia binaria di tipo EW oscillante tra le magnitudini 15.77 CV e 16.55 CV, quindi particolarmente debole. Il periodo di rivoluzione delle due stelle è di 1,275370 giorni. Qui la notifica dell'International Variable Stars Index VSX che ufficializza la scoperta compiuta da Alessandro Marchini, Fabio Salvaggio, Riccardo Papini, Matteo Collina e Massimo Banfi. Di seguito il grafico di fase del sistema stellare.
17 marzo 2016 - Scoperto un sistema binario di tipo Algol (EA) nella costellazione dell'Unicorno: GSC 00153-00641. La curva di luce oscilla tra le magnitudini 13.88 e 14.18 al minimo, con la singolare caratteristica che il minimo secondario è insolitamente profondo, quasi quanto quello principale arrivando alla mag. 14.17. Proprio per questo motivo la ricostruzione dell'intera curva di luce ha richiesto più di un mese: la variabilità del sistema binario, infatti, era già stata notata il 4 febbraio. Le due stelle ruotano vorticosamente una attorno all'altra con un periodo di circa 20 ore. Qui la notifica dell'International Variable Star Index VSX. La scoperta è stata effettuata da Alessandro Marchini dell'Università di Siena, in collaborazione con Fabio Salvaggio, Riccardo Papini e Massimo Banfi.
07 marzo 2016 - Scoperta un'altra stella variabile nella costellazione dell'Unicorno. Si tratta di UCAC4 464-024612, un sistema binario ad eclisse di tipo EW che presenta una variazione di luminosità tra le magnitudini 15.09 e 15.27 (al minimo principale). Un minimo secondario si attesta attorno alla magnitudine 15.21. Il periodo è di 7.2012 h. La scoperta è stata compiuta in collaborazione con Alessandro Marchini dell'Università di Siena, e con Fabio Salvaggio e Riccardo Papini del "Wild Boar Observatory", analizzando con il software MuniWin una serie di immagini riprese per lo studio di un'altra stella variabile che si trova a pochi primi di distanza. Qui la notifica VSX della soperta e qui il grafico di fase della curva di luce.
9-11 ottobre 2015 - Convegno nazionale G.A.D e U.A.I. a Tradate. I temi trattati hanno interessato la fotometria delle stelle variabili, la modellizzazione della forma geometrica di asteroidi tramite lo studio della loro curva di luce e i futuri programmi di ricerca di pianeti extrasolari. - Foto di gruppo
02 settembre 2015 -Scoperta una nuova stella variabile nella costellazione della Lucertola. E' UCAC4 700-108862 una variabile ad eclisse di tipo EA di periodo pari a circa 16 ore, la cui magnitudine al minimo è 14.85V. La scoperta è frutto di una collaborazione tra otto soci UAI. Notifica della scoperta. Le osservazioni sono state ottenute all'Osservatorio delle Prealpi Orobiche in Ganda di Aviatico (BG). Qui il grafico di fase.
17 febbraio 2014 -Minima of eclipsing binary stars, IBVS n. 6094, Konkoly Observatory of Budapest, istanti di minimo di 10 binarie ad eclisse.
10-12 ottobre 2014 - XXI Convegno nazionale U.A.I. - G.A.D. a Ravenna. Foto di gruppo.
17 agosto 2014 - Osservatorio astronomico di Loiano, Università di Bologna, prima delle due notti di osservazione concesse per lo studio delle anomalie della stella MU Lac. Foto di gruppo.
13 novembre 2013 - Open European Journal of Variable Stars, M. Banfi et al., "BRNO contributions N. 38 - Times of minima"; pubblicate 17 misure di tempi di minimo di binarie ad eclisse ottenuti all'Osservatorio di Nova Milanese.
22 agosto 2013 - Il quotidiano "L'eco di Bergamo" pubblica una intervista sull'attività scientifica dell'Osservatorio delle Prealpi Orobiche (Ganda di Aviatico, BG)
19 gennaio 2013 - Il settimanale "Il Cittadino di Monza e Brianza" pubblica un articolo sull'attività scientifica dell'Osservatorio Astronomico Città di Seveso e sulle recenti scoperte effettuate.
11 gennaio 2013 - Scoperta una nuova stella variabile - L. Franco, M. Banfi, F. Salvaggio, S. Mandelli, S. Cappiello, P. Aceti. -The International Variable Stars Index, VSX, American Association of Variable Stars Observers - La stella è catalogata con la sigla GSC 01289-01704 si trova nella costellazione del Toro, ha un periodo di circa 10 ore e una luminosità che varia tra 14,68 e 15,38 magnitudini. A questo link la curva di luce.
Scoperta un'altra stella variabile -M. Banfi, M. Martinengo- September 20, 2012- The International Variable Stars Index, VSX, American Association of Variable Stars Observers. Si tratta di GSC 2790-0414, una stella di tipo delta scuti di periodo brevissimo, circa 90 minuti, situata nella costellazione di Andromeda. La variazione di luminosità è di soli 6 centesimi di magnitudine. A questo link il grafico di fase.
11 gennaio 2013 - Simpatico riconoscimento dell'American Association of Variable Stars Observers ai collaboratori italiani che più si sono distinti nello studio delle stelle variabili - The Italian "Connection" - 30 January 2011.
Minima of eclipsing binaries and new ephemerides for GSC 03881-00579 and EZ Lacertae, Information Bulletin on Variables Stars, IBVS n. 6033 - Konkoly Observatory, University of Budapest, 7 September 2012. (* Tra i coautori, quattro miei studenti del Liceo scientificoIris Versari di Cesano Maderno).
13 ottobre 2011 - Scoperta una nuova stella variabile in Andromeda (in collaborazione con Maurizio Martinengo dell UAI-GRAV). Sitratta di una binaria ad eclisse di tipo EW. La luminosità oscilla tra le magnitudini 13,29 e 13,57 V. Il periodo è di quasi sei ore. M. Martinengo, M. Banfi - October 13, 2011, The International Variable Star Index, American Association of Variable Stars Observers.
Minima of eclipsing binaries, variability of V840 Her and NSV5740, new ephemerides for V997 Cyg, V1037, V1098, V1100 Her, Information Bulletin on Variable Stars, IBVS n. 5997 - Konkoly Observatory, University of Budapest, 6 September 2011. (* Tra i coautori, due miei studenti del Liceo scientificoIris Versari di Cesano Maderno).
Times of Minima for Several Eclipsing binaries and New Ephemerides for V569 Lyrae, V571 Lyrae, and V572 Lyrae - eJAAVSO, Journal of American Association of Variable Stars Observers, 141, April 6, 2011.
M. Banfi citato in: Recent Maxima of 56 Short Period Pulsating Stars - Gerard Samolik, JAAVSO Journal of American Association of Variable Stars Observers, Volume 39,2011.
M. Banfi citato in:Maxima of RR Lyr stars from AAVSO International Database, Information Bulletin on Variables Stars, IBVS n. 5854 - Konkoly Observatory, University of Budapest, 16 October 2008.
Una nuova effemeride per GU Cas, S. Santini, R. Papini, M. Banfi, S. Mandelli - Astronomia UAI, N.6 novembre-dicembre, pag.9, 2007.
HII regions in spiral galaxies - Banfi, M., Rampazzo, R., Chincarini, G., & Henry, R.B.C. - Astronomy and Astrophysics, © European Southern Observatory, Astronomy and Astrophysics (ISSN 0004-6361), vol. 280, no. 2, p. 373-382.
HII regions in spiral galaxies: positions, luminosity function and diameter distribution- Banfi, M., Rampazzo, R., Chincarini, G., & Henry, R.B.C. - Astronomy and Astrophysics, © European Southern Observatory, Astronomy and Astrophysics (ISSN 0004-6361), vol. 280, no. 2, p. 373-382.
Minor Planet Circular 49588, 12 (2003), M. Banfi, G. Donzelli - Attribuzione del codice di Osservatorio all'Osservatorio astronomico di Ganda di Aviatico - 09/2003, Minor Planet Electronic Circular, Harvard, USA.
Misure fotometriche di stelle variabili (4735 misure) - M. Banfi - A.A.V.S.O., American Association Of Variable Stars Observers, Cambridge, Massachusetts, USA.
Uno studio galattico in rosso - M. Banfi, R. Rampazzo- Nuovo Orione N.8, Gennaio 1993, Italy.
Asteroide 2000QT7- M. Banfi, F. Manca, Osservatorio astronomico di Sormano- 2000 August 27, Minor Planet Electronic Circular, Harvard,USA.
Asteroide 2000QU7- M. Banfi, M. Cavagna - Osservatorio astronomico di Sormano - 2000 August 27, Minor Planet Electronic Circular, Harvard,USA.
Asteroide 2000QV7- M. Banfi, M. Cavagna - Osservatorio astronomico di Sormano - 2000 August 27 - Minor Planet Electronic Circular, Harvard,USA.
Misure astrometriche di asteroidi dell'Osservatorio di Nova Milanese A25 - M. Banfi - Minor Planet Center, Harvard,USA in NeoDys-2.
Misure fotometriche: contributi - A.A.V.S.O., American Association Of Variable Stars Observers, Cambridge, Massachusetts, USAMisure fotometriche programma GRAV - Gruppo di Ricerca Astronomica Variabilisti
Misure fotometriche di nuclei galattici attivi, programma WYBT - The Whole Year Blazer Telescope
Annuncio ufficiale della scoperta di una nuova stella variabile (GSC 02790-01877) in Andromeda. The International Variable Stars Index - M. Martignoni, M. Banfi, 8 Ottobre 2011.
M. Banfi citato in:Maxima of RR Lyr stars from AAVSO International Database, Information Bulletin on Variables Stars, IBVS n. 5854 - Konkoly Observatory, University of Budapest, 16 October 2008.
Minor Planet Circulars 46829 , Attribuzione del codice di osservatorio A25 per l'Osservatorio astronomico di Nova Milanese - Minor Planet Circulars, 2002 November 20, Harvard, USA.